Luciano Landi
26/7/1942 – 08/04/2023
Luciano Landi, termina gli studi nel ’61 presso l’Istituto d’Arte di Porta Romana (Firenze).
Nel 1965 comincia a insegnare decorazione su porcellana a Capodimonte (Na) .
Dagli anni 70 viene ammesso a partecipare al Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza, seguono mostre personali e collettive in Italia e all’estero (USA-New York, Nuova Zelanda-Auckland, Austria-Innsbruk-Zurigo, Korea, Giappone).
Dal 1974 conduce in proprio uno Studio di Arte Ceramica dove inizia a sperimentare tecniche e materiali.
Dal 1980, dopo un accurato studio, realizza fischietti di terracotta, spesso premiati nei concorsi nazionali e che sono attualmente esposti in tutti i musei nazionali del fischietto.
La creatività, la manualità e il modo di trattare i colori sono ormai caratteristiche che rendono uniche le sue opere.
La sua bottega, situata nella meravigliosa cornice del centro storico fiorentino, è un luogo dove si respira un’aria particolare, fuori dal tempo e dallo spazio, dove con poche parole, un minimo di attrezzi e manualità antica, si realizzano opere di genuina modernità.
Il laboratorio è accogliente e silenzioso, il posto ideale per dare sfogo alla fantasia.
Luciano Landi lo ha definito ”Il mio antro polveroso”.
È qui che numerose opere hanno preso vita per poi volare in giro per il mondo.